5 consigli per rinnovare la casa vendendo quello che nono si usa e acquistando in modo responsabile

  • Una ricerca Wallapop svela che nelle case degli Italiani  si nascondono oggetti inutilizzati per un valore di €1.247 
  • Tutti i consigli della Home Organizer Specialist Daniela Zuccotti per dare nuova vita agli ambienti senza spendere una fortuna

Sapevate che nelle case degli Italiani si nasconde un tesoro? No, non si tratta di un forziere pieno di monete d’oro, ma di tutti gli oggetti che, dopo essere  stati comprati e magari utilizzati pochissimo, giacciono abbandonati in un angolo! Secondo  una ricerca Wallapop, il valore degli oggetti accumulati (tra i 6 e i 15) dai nostri  connazionali arriva addirittura a €1.247: una cifra che si può guadagnare facilmente  rivendendo tutto quello che non si usa, e magari investirla acquistando mobili o complementi  d’arredo (rigorosamente second hand!) per rinnovare gli ambienti. 

I dati dicono che soggiorno (per 19,6 milioni di Italiani), cucina (16,3 milioni) e balcone (6,4  milioni) sono le stanze che le persone desiderano rinnovare con più frequenza. Ma da dove  iniziare per un vero e proprio makeover del proprio appartamento (a basso costo!)? 

Wallapop ha chiesto qualche consiglio a Daniela Zuccotti, Home Organizer Specialist. 1. Prima di tutto: decluttering! 

Non si può rinnovare casa senza prima aver riordinato gli ambienti: iniziate definendo delle  zone precise (dispensa, angolo caffè, zona pentole e padelle, zona piccoli elettrodomestici,  etc…) e per ciascuna decidete cosa tenere (riordinando con accessori e divisori ad hoc) e  cosa “lasciar andare”. Vendendo su Wallapop tutto quello che non usate più, potreste  guadagnare una piccola fortuna! 

2. Mix&match 

I piatti spaiati non sono più “horror” ma, anzi, sono molto cool! Potete ad esempio creare un  nuovo servizio di piatti accoppiando i piatti spaiati che avete in casa con qualche nuovo pezzo  second hand. Un trucco è mixare piatti con la stessa fantasia, per esempio le rose; oppure 

unire piatti con stampe e fantasie diverse ma con la stessa tonalità; o ancora alternare i piatti  bianchi a un servizio decorato. Largo alla fantasia! 

3. Dare nuova vita agli oggetti cambiando la loro funzione 

Per dare un tocco di originalità agli ambienti di casa bisogna pensare in modo creativo: dare  nuova vita agli oggetti è facile se cambiamo la loro funzione! Un vecchio mobiletto da  lustrascarpe, ad esempio, può diventare un originale portabicchieri per un angolo bar unico e  inimitabile. 

4. Sostituire pochi pezzi, ma d’impatto 

Per dare una ventata di novità agli ambienti di casa non serve cambiare l’intero arredamento:  scegliete qualche pezzo “chiave”, ad esempio il divano, una lampada o un vaso e iniziate a  cercare qualche alternativa pre-loved su Wallapop. Un solo pezzo di design può cambiare  l’aspetto di un’intera stanza! 

5. I colori sono importanti 

Non dimenticate che i colori sono importanti e giocare un po’ con sfumature e tinte vi aiuterà  a rendere più piacevole l’ambiente domestico. Da dove cominciare, ad esempio, se volete  rinnovare il balcone? Scegliete una palette di tre o quattro colori e fate ruotare attorno a questi  tutte le vostre scelte. Una tinta principale, da affiancare ad un secondo o terzo colore in palette  e infine un colore minore che stacchi: in poco tempo il gioco è fatto! 

Le piattaforme di compravendita di oggetti second hand come Wallapop sono un  alleato perfetto quando si rinnova la casa e sono oggi ampiamente considerate una  buona fonte di reddito (per il 90% degli intervistati), soprattutto dalle donne (93% vs 85%  degli uomini). Gli Italiani dichiarano infatti di avere in casa oggetti da vendere anche nelle  categorie interior design (il 28% delle donne e il 20% degli uomini) e arredamento (33% e  22%). 

Secondo una nostra recente ricerca, vendendo tutto quello che non si usa più e che è spesso  abbandonato in ripostigli o cantine, si potrebbe ricavare una cifra decisamente interessante,  in media €1.247 a famiglia”, commenta Giuseppe Montana, Head of International di  Wallapop. “Il 30% degli Italiani vende già almeno 3 o 4 oggetti che non usa più ogni anno,  segno che la cultura del second hand e del consumo responsabile sta sempre più prendendo 

piede nel nostro Paese. Il prossimo passo da fare, soprattutto quando si rinnovano gli spazi  domestici, è quello di pensare subito a come dare una nuova vita a tutto quello che per noi  non è più necessario: ne guadagna anche l’ambiente!”.  

E per conoscere tutti i tesori nascosti nelle case degli Italiani, basta seguire le avventure di  Guglielmo Scilla in “Home Treasure Hunt”, online sui canali social di Wallapop 

Informazioni su Wallapop 

Wallapop è la piattaforma leader per il consumo sostenibile e responsabile tra le persone. Fondata a  Barcellona nel 2013 e presente in Spagna e Italia, Wallapop aspira a creare un ecosistema nella  compravendita di prodotti second hand unico che renda semplice per le persone partecipare a un  modello di consumo più umano e sostenibile, basato sull’economia circolare. La piattaforma connette  una community di 15 milioni di utenti, che hanno dato una seconda vita a più di 180 milioni di articoli  attraverso un processo di acquisto e vendita facile, veloce e sicuro. Grazie a Wallapop è possibile  acquistare e vendere prodotti di tutte le categorie di beni di consumo. La piattaforma è diventata nel  tempo un punto di riferimento in categorie come i veicoli a motore, dove attualmente è la piattaforma  più utilizzata in Spagna. 

Contatti 

Ufficio stampa Italia – Noesis 

wallapop@noesis.net